CONSIGLI DIETETICI E COMPORTAMENTALI PER LA MALATTIA DA REFLUSSO
Consigli dietetici e comportamentali per la malattia da reflusso
In caso di reflusso è importante seguire alcune
raccomandazioni dietetiche e comportamentali , con l’obiettivo di ridurre la
sintomatologia dolorosa e il bruciore.
Per tale motivo è consigliabile:
-
smettere di fumare. Fumare non è salutare in
generale, in più fumando s’ingerisce una notevole quantità di aria, che può
favorire il reflusso;
-
evitare di indossare cinture o abiti molto
stretti in vita perché aumentano la pressione sull’addome, facilitando il
reflusso;
-
evitare di sdraiarsi subito dopo i pasti: dopo
mangiato, bisognerebbe aspettare almeno due o tre ore prima di coricarsi;
-
evitare di svolgere attività fisica a stomaco
pieno, soprattutto se si tratta di esercizi che impegnano la muscolatura
addominale;
-
rialzare la parte anteriore del letto di 10-15
cm, in quanto aiuta a mantenere l’esofago in posizione verticale anche quando
si è sdraiati ed impedisce quindi la risalita di materiale acido dallo stomaco;
- in presenza di sovrappeso od obesità, è opportuno ridurre gradualmente il peso e la circonferenza addominale attraverso un’alimentazione ipocalorica ed equilibrata, associata ad un regolare esercizio fisico, sempre sotto controllo medico.
Raccomandazioni dietetiche generali:
-
Evitare i pasti abbondanti, preferendo pasti
piccoli e frequenti;
-
privilegiare un’alimentazione a basso contenuto
di grassi.
-
evitare cibi e bevande troppo calde o troppo
fredde.
-
evitare primi piatti in brodo e l’assunzione di
abbondanti quantità di liquidi durante i pasti. I liquidi vanno sorseggiati
lentamente nel corso della giornata.
- mangiare lentamente, masticando con calma i bocconi.
Alimenti sconsigliati:
-
cibi fritti e piatti già pronti (perché per la
loro preparazione sono spesso utilizzati molti grassi);
-
salse con panna, sughi con abbondanti quantità
di olio, margarina, burro, strutto dolci con creme; grasso visibile della carne
e degli affettati.
- Bevande alcoliche e superalcolici.
Alimenti consentiti con moderazione:
Attenzione: allo scopo di evitare carenze
nutrizionali, è opportuno che siano limitati, tra gli alimenti sottoelencati,
solo quelli che effettivamente il paziente rileva essere associati alla
comparsa o al peggioramento dei sintomi di reflusso .
-
alimenti integrali.
-
cioccolato, agrumi e succo d’agrumi, pomodoro
(soprattutto crudo) e succo di pomodoro, cipolla, peperoni, aglio, peperoncino,
pepe, menta.
-
caffè anche decaffeinato, tè, bevande gassate.
Alimenti consentiti e consigliati:
-
frutta e verdura (almeno una porzione a pasto,
nei casi più gravi prevalentemente cotta o frullata):
-
latte o yogurt scremati o parzialmente scremati;
-
formaggi freschi e a basso tenore di grassi come
primo sale, fiocchi di latte, mozzarella di vacca, ricotta, stracchino ecc..
-
carne di pollo, tacchino, coniglio, vitello,
maiale (scegliere tagli più magri);
-
pesce: branzino, sogliola, orata, merluzzo
(limitare il consumo di pesci grassi come salmone, capitone, anguilla);
-
prosciutto crudo, cotto, speck, bresaola,
affettato di tacchino/pollo.
-
uova (non fritte).
-
olio extra-vergine di oliva a crudo.
A cura di Veronica Matteini,
professionista laureata in Dietistica presso la facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Firenze nel 2011. Ha conseguito un Master di primo livello in Nutrizione in nefrologia nel 2014. Svolge attività di libera professione in cui offre consulenze nutrizionali per una corretta alimentazione nella fisiologia e/o diete personalizzate in caso di malattie metaboliche, sovrappeso, dislipidemie, diabete, patologie gastriche, renali o intestinali. Si occupa di nutrizione in età pediatrica ed elabora menù e diete per le scuole e per i piccoli utenti che ne hanno necessità.
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